Cronaca
NAPOLI. Protesta addetti pulizie Tirreno Power
NAPOLI – Nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, a Napoli davanti alla sede Tirreno Power sono stati arrestati diversi lavoratori di pulizia. I 14 lavoratori delle pulizie licenziati manifestando all’esterno della centrale termoelelettrica dopo la riunione avvenuta ieri in cui la Geko, società appaltante dei servizi, si è offerta di assumere solo 3 dipendenti, uno part time e due a tempo indeterminato, dei 14 che effettuavano i servizi per la Vega, un subappalto della Geko. In cui il sindacato dell USB Adolfo Vallini dichiara: “E’ inaccettabile buttare in strada 14 dipendenti molti sono anziani e difficilmente troverebbero una nuova occupazione. Auspichiamo che le nostre proposte per una gestione meno traumatica dei licenziamenti vengano accolte dalla Geko
Cronaca
Follia all’Ospedale del Mare di Napoli, infermiera aggredita da una paziente: la denuncia
Attimi di follia all’Ospedale del Mare di Napoli, dove un’infermiera è stata aggredita da una paziente in attesa di visita.
A denunciare l’episodio ci ha pensato il gruppo Facebook ‘Nessuno Tocchi Ippocrate’, che ha spiegato di come la donna sia stata trascinata per i capelli per diversi metri dalla paziente stanca di aspettare il proprio turno di visita. Pertanto la vittima è stata refertata al Pronto Soccorso con 5 giorni di prognosi.
Ecco la denuncia presentata all’associazione che raccoglie le diverse segnalazioni di questo genere:
“Ancora una donna aggredita durante il suo orario di servizio, le tutele sono ancora insufficienti”.
Cronaca
Tragedia sull’Ortles, scialpinista perde la vita a 26 anni: i particolari
Tragedia avvenuta ieri sull’Ortles, in Alto Adige, dove lo scialpinista Tom Arent Van de Plassche è morto all’età di 26 anni.
Stando alle prime informazioni, il ragazzo è caduto precipitando per circa 500 metri durante un’escursione in compagnia di un’altra persona. L’episodio è avvenuto a circa 3700 metri di altezza, lungo il canalone noto come Minnigerode.
Il giovane aveva raggiunto la vetta del monte intorno alle 9 di mattina e da lì aveva deciso di scendere lungo il versante sud con il compagno. Poi all’improvviso il 26enne è finito a terra, precipitando per circa mezzo chilometro.
Al momento l’ipotesi più accreditata è quella della caduta causata alla nebbia, che avrebbe ridotto la visibilità sul percorso. Sul posto sono intervenuti i soccorritori, che hanno soltanto potuto constatarne il decesso.
Cronaca
Napoli, infermiera trascinata per i capelli in ospedale
Una paziente, in attesa di essere visitata, ha aggedito una infermiera dell’Ospedale del Mare di Napoli.
La denuncia parte dal gruppo Facebook ‘Nessuno tocchi Ippocrate’ che raccoglie le segnalazioni relative alle violenze ai danni di sanitari.
L’infermiera è stata trascinata per i capelli per diversi metri, riceverà – in seguito – una prognosi di 5 giorni.
“Ancora una donna aggredita durante il suo orario di servizio, le tutele sono ancora insufficienti”, è quanto riporta ‘Nessuno tocchi Ippocrate’.
Dall’inizio dell’anno le aggressioni nel territorio dell’Asl Napoli 1 sono state 20 mentre 34 quelle tra Asl Napoli 1 e Asl Napoli 2.
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